Concorso per scuola primaria in via Aldo Moro a Poggibonsi
Concorso per scuola primaria in via Aldo Moro a Poggibonsi
Il progetto si pone come elemento di mediazione fra l’ambiente urbano e il paesaggio distante delle colline.
L’edificio si sviluppa soprattutto al piano terra; al piano primo vi sono soltanto laboratori, biblioteca e locali impianti. Una galleria a doppia altezza, una sorta di strada interna, attraversa l’area e distribuisce le funzioni:
- su un lato le classi, i laboratori, gli uffici e la mensa; sull’altro l’auditorium, la palestra e l’area verde;
- in testa, sull’ingresso del viale, la biblioteca.
i principali criteri progettuali sono stati:
- aule orientate, per godere degli apporti solari;
- spazi progettati per favorire la flessibilità didattica;
- accesso all’esterno di tutte le classi;
- materiali a basso impatto ambientale e di tradizione locale;
- impostazione modulare e con tecnologia a secca di strutture, finiture e impianti per rapidità di costruzione e per facilitare le modifiche del layout nella successiva progettazione e poi nel’edificio realizzato.
Il progetto è orientato sulla flessibilità, lo spazio è pensato per :
- situazioni didattiche collettive e individuali;
- attività per lavori in sottogruppi;
- scambio di esperienze.
Il progetto cura gli spazi nei vari momenti della giornata: le cose personali, i momenti di relax, la motricità, il pranzo.
Il progetto agevola le attività in piccolo gruppo o individuali, che favoriscono l’inclusione, da svolgere in relativa autonomia, sotto una supervisione discreta dell’adulto.
Gli spazi prospicienti e visibili dell’aula, sono pensati per permettere la suddivisione controllata della classe e un lavoro personalizzato di studio.
Il progetto facilita le relazioni aperte fra le classi, cura le relazioni con gli spazi aperti, facilita quelle con la comunità esterna.
- ogni classe può, se crede, comunicare direttamente con la vicina;
- ogni classe accede allo spazio esterno, attrezzato anche con micro-orti scolastici.
La sostenibilità ambientale è declinata nell’accezione più ampia di valutazione del ciclo di vita dell’edifici e dei componenti.
Le strutture rispondono ai temi della protezione sismica, della durabilità, della flessibilità funzionale e impiantistica, della sostenibilità ambientale nell’ottica della valutazione LCA.