CNR Area Fiorentina

CNR Area Fiorentina

Sede CNR nel Polo Scientifico dell’Università degli Studi di Firenze

Sesto Fiorentino (FI)

Capogruppo, con Piero Baroni, Mauro Galantino

CMZ Studio Associato (impianti), Studio Lenzi Associati (strutture)


Il progetto della nuova Area di Ricerca di Firenze del CNR è ubicato all’interno del Polo Scientifico e Tecnologico dell’Università di Firenze a Sesto Fiorentino. L’impianto insediativo del Polo universitario si fonda su una griglia modulare di 72 x 66 metri che suddivide la maglia della centuriazione romana ancora presente nella piana fiorentina. Il rettangolo di circa 70 ettari del Polo è suddiviso in otto macro isolati da tre fasce di verde che lo attraversano da Nord a Sud per tutto lo spessore. L’Area assegnata al CNR occupa sei isolati nella zona centrale e confina a Est con uno di questi cannocchiali di verde.

Gli edifici del Centro Nazionale delle Ricerche a Firenze
Gli edifici del Centro Nazionale delle Ricerche a Firenze

La rigida impostazione della griglia modulare è rimasta nei tre edifici a corte che occupano la metà Est dell’area. Nella metà Ovest invece la ripetitività è rotta per realizzare un grande vuoto di circa 60 x 160 metri sul quale si affacciano tutti gli edifici del complesso. Tale spazio costituisce il luogo delle relazioni interne e al tempo stesso, allungandosi verso Nord, misura la dimensione maggiore del complesso e consente di stabilire una relazione visiva con il Monte Morello che si eleva nello sfondo.

Interni degli edifici del CNR
Interni degli edifici del CNR

Lo spazio interno è attraversato da un sistema di porticati che collegano con percorsi coperti tutti gli edifici. Il fronte Sud dei due isolati che si affacciano sulla fascia centrale del Polo è caratterizzato da un portico alto circa cinque metri. Un altro elemento della composizione architettonica che rafforza l’immagine unitaria è costituito dal traliccio in acciaio che sostiene le reti degli impianti e li distribuisce alle sottocentrali presenti in tutti gli edifici e i vari gas ai laboratori di ricerca. Le facciate degli edifici degli istituti sono caratterizzate dalle lesene sporgenti dei cavedi che, unitamente al parapetto della copertura o del 2° piano, disegnano una sequenza ritmica di portali che determinano e misurano la scala architettonica dell’intero complesso al di là della dimensione dei singoli isolati.

Il porticato
Il porticato

Gli edifici che occupano la metà Est dell’area hanno tipologia a corte a due o tre piani con spessore del corpo di fabbrica di 14,40 metri lineari. Le scale e gli ascensori sono posti in quattro blocchi negli angoli interni della corte che contengono anche i servizi igienici e i cavedi verticali per le canalizzazioni degli impianti. Questi blocchi, in C.A. a vista, si prolungano per due piani oltre l’altezza degli edifici, venendo a costituire delle torri che sostengono il percorso aereo delle reti degli impianti.

Gli edifici del Centro Nazionale delle Ricerche a Firenze

Sul lato Ovest del lotto sono localizzati i locali tecnici addossati al muro esterno del quale sono più bassi; lo spazio carrabile di accesso e di sosta è delimitato verso l’area. L’edificio con una forma a “L” delimita a Nord-Ovest e a Sud-Ovest il complesso e racchiude il grande spazio interno di relazione. Gli altri edifici sono collegati fra loro con corpi di fabbrica posti a ponte, che lasciano libero il passaggio al piano terra. Gli accessi ai vari edifici sono organizzati in maniera da distinguere percorsi carrabili e pedonali: i primi sono limitati al perimetro esterno e da alcune penetrazioni che conducono agli ingressi dei cortili; ai percorsi pedonali è riservato tutto lo spazio interno, alcune zone del quale sono accessibili anche ai mezzi di emergenza.

Gli spazi aperti