Zawraa entertainment park
Parco divertimenti Zawraa
Baghdad (Iraq)
con Osama Rashid, Giulia Barbagli, Cosimo Distante, Ciro Schiena
La proprietà del parco divertimenti di Baghdad ha richiesto l’ampliamento e la riorganizzazione del parco esistente, sorto nel 1996 sul margine Ovest del parco Zawraa.
I parchi di divertimenti rappresentano la concretizzazione del mondo della fantasia e del desiderio. Per questo motivo il successo di questi luoghi è forse maggiore in situazioni in cui la vita quotidiana è stata per anni scandita da paura, bisogno, sofferenza, lutti della guerra.
L’ampliamento e la riorganizzazione rispettano alcuni vincoli:
- inserimento del maggior numero di attrazioni
- continuità del canale che attraversa il parco
- cura del fronte sulla strada Az Zaytun
- ispirazione architettonica di tradizione irachena,
- offerta mirata a tre fasce di utenti: bambini, famiglie, giovani
Il progetto di paesaggio si basa su tre elementi: acqua, emergenza architettonica, fronte stradale.
ACQUA La presenza del canale arricchisce il paesaggio e migliora il microclima nei mesi più caldi. Al centro dell’area è previsto un grande scenografico lago, con teatro all’aperto e giochi d’acqua.
EMERGENZA ARCHITETTONICA Sopra la ferrovia si trova un massiccio roccioso artificiale, bucato da una galleria. Sulla roccia sorge un castello fantastico visibile da ogni direzione.
IL FRONTE SULLA STRADA AZ ZAYTUN Il fronte verso la strada principale è definito da due edifici lineari. L’architettura di quello a Sud rimanda alla fantasia, utilizzando forme di edifici reali trasfigurati nelle dimensioni con riduzioni, dilatazioni, e deformazioni e utilizzando colori propri degli oggetti di gioco. L’architettura di quello a Nord ricorda la fantascienza, utilizzando forme provenienti dalla tradizione figurativa medio orientale ed effetti scenografici ottenuti con variazioni cromatiche di luci led.
