Pista ciclabile
Pista ciclabile e aree verdi nel Polo Scientifico dell’Università di Firenze
Sesto Fiorentino (FI)
con Giulia Barbagli, Giuseppe Spinetti, Marianna Staccioli
L’area interessata dal progetto è posta nel settore Sud-Est del Polo universitario; è praticamente pianeggiante, priva di vegetazione ad alto fusto e caratterizzata dal sistema dei fossi di scolo delle acque realizzato nel corso dei secoli; fra questi i più significativi sono il Canale di cinta orientale e il Fosso Reale realizzati con la bonifica degli anni ’30 del secolo scorso.
La via dei Frilli, che fa parte della maglia della centuriazione, collega il polo universitario all’asse di via Pasolini e quindi costituisce uno dei due principali accessi soprattutto con provenienza dalla zona Nord-Ovest di Firenze. E’ già stata oggetto negli anni ’90 di un allargamento della sede stradale, in occasione della deviazione del Canale di cinta, necessaria per il prolungamento della pista dell’aeroporto di Peretola. Con il presente progetto il tratto da via Pasolini a via Madonna del Piano viene adeguato alle previsioni del piano urbanistico.
La rotatoria ovale prevista in corrispondenza dell’intersezione fra via dei Frilli e via Madonna del piano è prevista nel piano urbanistico particolareggiato come elemento di chiusura e di raccordo del sistema costituito dai due assi paralleli longitudinali all’interno dei quali si trova la fascia degli insediamenti specialistici: le biblioteche, le aule didattiche, la mensa, ecc.
Anche via Madonna del piano (con la sua prosecuzione di via della Lastruccia) è parte della maglia della centuriazione e insieme costituiscono uno dei due assi portanti della viabilità Est- Ovest interna al Polo Universitario.
Nell’appalto è compresa la realizzazione dell’intera pista ciclabile da via E. Detti a via dei Giunchi, fino all’incrocio di via Madonna del piano con via dei Frilli e proseguendo fino alla rotatoria di via Pasolini. Lo sviluppo complessivo della pista è di metri 2008, suddiviso in 3 tratti corrispondenti ai precedenti 3 lotti.
Lungo il percorso della pista, generalmente in posizioni singolari, sono previste aree attrezzate per la sosta di dimensione e caratteristiche diverse a seconda del sito. Il disegno delle piazzole è strutturato secondo moduli di m 3×3; ciascun modulo può accogliere una panchina o una coppia di panchine, un tavolo con sedute, due o tre sostegni per biciclette; alcuni moduli sono coperti da pergolati sostenuti da una struttura in acciaio zincato e verniciato a polveri che a sua volta poggia su una struttura tridimensionale composta da elementi prefabbricati in cls vibrato. La pavimentazione delle piazzole è prevista in graniglia di cls lavato realizzata in opera, i giunti, che riprendono la maglia di m 3×3, sono realizzati con listelli di laterizio dell’Impruneta.
Nel progetto è prevista un’opera di sovrappasso di un corso d’acqua: la passerella ciclabile sul canale di cinta orientale, affiancata al ponte esistente di via dei Frilli.